«Studi boiardeschi»
«Studi boiardeschi» è la collana del Centro Studi Matteo Maria Boiardo presso la casa editrice Interlinea di Novara. Sono stati sino ad ora pubblicati:
I. Carlo Dionisotti, Boiardo e altri studi cavallereschi, a cura di Antonia Tissoni Benvenuti, Giuseppe Anceschi, 2003, pp. 232.
II. Antonia Tissoni Benvenuti (a cura di), Gli «Amorum libri» e la lirica del Quattrocento, con altri studi boiardeschi, Atti delle «Giornate boiardesche» (Scandiano, 14-15 giugno 2002), 2003, pp. 264.
III. Tina Matarrese, Parole e forme dei cavalieri boiardeschi. Dall’«Innamoramento de Orlando» all’«Orlando Innamorato», 2004, pp. 216.
IV. Giuseppe Anceschi, Corti e cortigiani. Arte di governo e buone maniere nella vita di corte, 2005, pp. 152.
V. Tina Matarrese, Cristina Montagnani (a cura di), Il principe e la storia, Atti del Convegno (Scandiano, 18-20 settembre 2003), 2005, pp. 584.
VI. Angelo Mazza (a cura di), I luoghi di Nicolò dell’Abate. Pitture murali e interventi di restauro, Atti del Convegno (Scandiano, 10 giugno 2005), 2007, pp. 320.
VII. Andrea Canova, Paola Vecchi Galli (a cura di), Boiardo, Ariosto e i libri di battaglia, Atti del Convegno (Scandiano–Reggio Emilia–Bologna, 3-6 ottobre 2005), 2007, pp. 552.
VIII. Cristina Montagnani (a cura di), Miscellanea boiardesca, 2010, pp. 130.
IX. Giuseppe Anceschi, William Spaggiari (a cura di), Boiardo, il teatro, i cavalieri in scena, Atti del Convegno (Scandiano, 15-16 maggio 2009), 2010, pp. 296.
X. Andrea Canova, Gino Ruozzi (a cura di), Boiardo a Scandiano. Dieci anni di studi, Atti del Convegno (Scandiano, 21 maggio 2011), 2012, pp. 176.
XI. Gino Ruozzi (a cura di), Giuseppe Anceschi maestro di un’Italia civile, 2016, pp. 104.
Fuori collana
– Giambattista Venturi, L’«Eneide» di Virgilio dipinta in Scandiano da Nicolò dell’Abate (Modena, 1822), edizione anastatica con un saggio di Giuseppe Anceschi, 2004, pp. 80.
– Emanuele Luzzati, Dell’amore, dell’avventura. L’«Orlando innamorato», testi di Matteo Maria Boiardo, presentazione di Walter Fochesato, con un’intervista di Sandro Parmiggiani, 2005, pp. 104.